AGCI:LA MANOVRA E’ COME UNA MANNAIA PER I PICCOLI EDITORI

0
543

La forte riduzione dei fondi destinati all’editoria, contenuta nella manovra estiva, «aprirà un calvario per le piccole testate, costrette in pochi anni alla chiusura. E la “mannaia” si abbatterà non solo sui giornali di partito, ma anche sull’editoria cooperativa e no profit». A scendere in campo contro il prospettato taglio dei contributi diretti al settore è il presidente dell’Associazione generale delle cooperative italiane (Agci), Rosario Altieri, che ha denunciato il dimezzamento delle risorse da 414 milioni a 200 milioni annui entro il 2011.
«È inaccettabile la comunicazione parziale e fuorviante che viene fornita in proposito – ha dichiarato Altieri -. Sembra che la mannaia si stia abbattendo solo su qualche giornale di partito, mentre le conseguenze dei tagli sarebbero assolutamente di più vasta portata, riguardano la totalità dell’editoria cooperativa e no profit e, con questa, tante testate locali indipendenti che rappresentano il principale veicolo di comunicazione delle realtà regionali e locali».

Secondo Altieri si tratta di uno scenario «in aperta contraddizione con gli indirizzi politici del governo, che nel federalismo e quindi nel rafforzamento delle autonomie locali ha uno dei suoi assi programmatici. Ci auguriamo che anche in questo caso intervenga un ripensamento»

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome