Quale futuro per le agenzie di stampa nell’era digitale. I giornalisti si interrogano sulle trasformazioni del mercato editoriale tra fondi pubblici e mercato retail, il prossimo 26 giugno presso la Sala del Tempio di Adriano a Piazza di Pietra a Roma. Le agenzie di stampa pagano infatti la contrazione del mercato dell’editoria – informa un comunicato di Stamparomana – la riduzione progressiva dei sostegni pubblici, la stagnazione di un settore fino a ieri trainante come la Tv.
Sul web e sui social network si moltiplicano le fonti di informazione autoprodotte da istituzioni, imprese e cittadini, e la dispersione gratuita dei contenuti editoriali professionali delle agenzie di stampa. La riforma del settore avviata dal governo e il prossimo rinnovo del contratto nazionale rappresentano assieme l’ultima occasione che editori, giornalisti possono cogliere per una modernizzazione non solo imposta dall’emergenza a difesa del pluralismo e dell’occupazione. Il coordinemanto del comitati del redazione delle agenzie di stampa con il sostegno dell’Asr e della Fnsi ha promosso un confronto pubblico sull’evoluzione del settore che partira’ da un’analisi dei mercati di riferimento e dell’occupazione, per affrontare i temi della qualificazione professionale e dell’organizzazione del lavoro nelle diverse testate anche in relazione allo sviluppo delle piattaforme tecnologiche multimediali.
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