La Francia preme sulla web tax, come «risorsa propria dell’Ue» per finanziare le nuove priorità dell’Unione, nel prossimo budget 2021-2027. Ne ha parlato il ministro francese agli Affari Europei Nathalie Loiseau, alla prima discussione sul budget post Brexit, stamani al Consiglio Affari generali, a Bruxelles, a cui ha partecipato il commissario Ue al Bilancio Guenther Oettinger. Sulla stessa linea, anche l’Italia, che per voce del suo rappresentante permanente presso l’Ue, l’ambasciatore Maurizio Massari ha fatto sapere che Roma «avrebbe auspicato» che tale iniziativa fosse contenuta nella proposta presentata dalla Commissione europea. Francia e Italia si sono trovate allineate anche nella richiesta di eliminare di tutti gli sconti, per arrivare a disegnare un bilancio post-Brexit «più giusto».
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