“Un plauso al festival di Sanremo per aver dato evidenza ai problemi della libertà di stampa e delle minacce ai giornalisti, nel mondo e in Italia con il monologo della collega Emma d’Aquino”. Lo ha dichiarato in una nota il presidente Cnog Carlo Verna. Che ha aggiunto: “Segno di una sensibilità che sta crescendo di pari passo con l’incremento in Italia delle minacce, delle aggressioni contro i cronisti, ultime quelle contro Repubblica, gravi e inaccettabili come quelle contro tutte le testate giornalistiche, grandi o piccole che siano. Stesso discorso vale per le azioni giudiziarie temerarie. Una spada di Damocle che serve ed intimidire e frenare il lavoro di chi vuole raccontare la verità sostanziale dei fatti. Bene dunque la sensibilizzazione, anche attraverso la grande audience di RaiUno con Sanremo”.
Quindi Verna ha aggiunto: “Al Parlamento, invece, chiediamo fatti concreti: l’approvazione della legge promossa da Primo Di Nicola per contrastare le azioni legali pretestuose e un confronto ampio sulla riforma della diffamazione. Al governo chiediamo di proseguire sulla strada della tutela dei cronisti minacciati, ringraziando il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese e tutte le forze dell’ordine per quanto già stanno facendo.”
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…