Il Segretario Generale dell’USPI, Francesco Saverio Vetere, ha accolto con soddisfazione la notizia, diramata sul sito della Presidenza del Consiglio, della firma dei Ministri competenti, Romani e Tremonti, sul decreto interministeriale contenente le nuove “tariffe massime” applicabili per la spedizione di prodotti editoriali.
Ora manca solo la pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale – ha ricordato Vetere – per dare il via all’accordo che, già dallo scorso mese di luglio, era stato raggiunto tra le Associazioni di categoria degli editori e Poste Italiane, per determinare tariffe postali sostenibili da parte degli editori e senza oneri di spesa da parte dello Stato.
Si conclude così (con “il male minore”, come aveva già sottolineato il Segretario Generale, Vetere) la lunga trattativa negoziale iniziata lo scorso aprile, al domani della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto interministeriale che, da un giorno all’altro, senza alcuna preventiva consultazione delle categorie del settore, aveva sospeso le agevolazioni postali all’editoria, per l’esaurimento del Fondo destinato alle compensazioni a favore di Poste Italiane, con un aggravio dei costi di spedizione pari al 120%, insostenibile dagli editori soprattutto quelli medio-piccoli.
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