Ha suscitato perplessità la proposta di legge per il sostegno alla piccola e media imprenditoria editoriale, sottoposta oggi alle consultazioni nelle commissioni Attività produttive e Cultura del Consiglio regionale della Toscana. Gli intervenuti, rappresentanti degli editori, della stampa periodica e dell’industria, pur dicendosi d’accordo sulle iniziative di sostengo previste nella proposta di legge, hanno espresso riserve su alcuni aspetti, in particolare sui criteri che individuano le piccole imprese destinatarie degli interventi, e hanno chiesto una riflessione di più ampio respiro su tutto il settore editoriale e sulla crisi che sta attraversando.
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