Un’azienda toscana su quattro sta pensando di sfoltire l’organico o chiudere i battenti: è quanto emerge da un’indagine condotta dall’Ufficio Studi di Unioncamere Toscana su un campione di 854 imprese toscane afferenti al comparto manifatturiero e dell’estrazione di minerali. Il saldo percentuale tra le imprese che in Toscana hanno registrato un aumento di fatturato e coloro che invece ne hanno rilevato una diminuzione è più che raddoppiato, passando dai -22 punti del 2007 ai -46 del 2008: il peggioramento colpisce soprattutto il mondo dell’artigianato, ed interessa non solo i settori già in difficoltà, come il tessile-abbigliamento, l’oreficeria e la carta-editoria, ma anche la metalmeccanica, l’elettronica-mezzi di trasporto e la chimica-gomma-plastica.
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…