Categories: Editoria

Social media manager e l’inquadramento contrattuale tra i grafici editoriali

I social media manager potrebbero essere inquadrati, come grafici, nei contratti per l’editoria. Il percorso è iniziato e la Cgil si intesta un ruolo primario per arrivare alla meta. Il confronto è cominciato il 18 aprile scorso tra i sindacati e le associazioni dei nuovi professionisti, con in testa l’Ansmm. E si innesta nella trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei grafici editoriali. Insomma, l’obiettivo è importante e tenta di dare un inquadramento alle nuove professioni dell’informazione e dei social in un quadro conservativo che si riferisce all’editoria. L’iniziativa si rivolge, nello specifico, oltre che a social media manager anche ai copywriter, ai graphic designer. Uno degli obiettivi congiunti sarebbe quello di restituire diritti sindacali a una branca del lavoro digitale che, attualmente, risulta sconnessa dalle normative.

Per segretaria nazionale di Slc Cgil, Giulia Guida, “è necessario dare riconoscimento e cittadinanza al vastissimo mondo di nuove figure professionali della filiera le cui competenze sono oggi irrinunciabili per le attività di comunicazione digitale”. Guida ha spiegato: “In molti casi, infatti, abbiamo constatato l’assenza di una retribuzione dignitosa, di un orario di lavoro (la cui natura flessibile dovuta, ad esempio, alla copertura di eventi live e al servizio di customer care svolto in tempo reale, dev’essere riconosciuta sui piani retributivo, normativo e contrattuale), di ferie e malattia, di misure previdenziali e di welfare”.

Per il sindacato si tratta di “una condizione inaccettabile, al suo delicatissimo ruolo, molto spesso non corrisponde un adeguato riconoscimento giuslavoristico, dunque anche economico. Si devono governare i cambiamenti indotti dalla digitalizzazione, contrattando un’organizzazione del lavoro innovativa e sperimentale. E uno dei primi aspetti su cui focalizzare i nostri sforzi è garantire la corretta applicazione del copyright e del diritto d’autore, in linea con le più recenti direttive comunitarie”.

Luca Esposito

Recent Posts

Il Tribunale di Roma annulla le sanzioni del Garante Privacy contro Rai e Report

Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…

1 ora ago

Del Vecchio non si ferma più: punta al Quotidiano nazionale

Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…

15 ore ago

Poste Italiane e giornali: 50 milioni l’anno per un servizio inesistente

La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…

1 giorno ago

Del Vecchio acquisisce il 30% de Il Giornale, ecco i suoi progetti

Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…

2 giorni ago

Unirai esulta: riconosciuto come sindacato in Rai

Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…

2 giorni ago

Libertà di espressione dei magistrati: una questione sempre più attuale anche in Italia

Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…

2 giorni ago