Su una perdita complessiva di circa 208 milioni che grava su Rcs Mediagroup, la quota relativa alle quattro business unit dei periodici (Rcs Periodici, Sfera editore, Rizzoli Publishing Italia e Abitare – Segesta) ammonterebbe intorno ai 60 milioni. Per questo Rcs Mediagroup ha deciso di snellire tutta l’area periodici: 90 giornalisti in esubero, di cui una quarantina da assorbire con i prepensionamenti, altrettanti con la cassa integrazione ordinaria e altri 15 redattori con un contratto a tempo determinato attraverso il mancato rinnovo.
Le redazioni hanno respinto il piano e ribadiscono che “qualsiasi eventuale revisione degli organici redazionali e delle organizzazioni del lavoro dovrà essere oggetto di esposizioni dettagliate e di confronto con l’intera delegazione sindacale da parte di tutti i singoli direttori delle testate delle quattro società”.