“Sono favorevole a contrastare le discriminazioni, ma non credo nei programmi ghetto. Bisogna avere una cultura del rispetto e della tolleranza nei confronti di coloro che sono rispettosi e tolleranti verso gli altri. Dovremmo pensare a delle scelte che insegnino a ciascuno a non imporre le proprie tendenze. Gia’ in passato dissi che non c’erano problemi se una persona omosessuale veniva messa a capo di uno schieramento politico, se ne ha le capacita’ e se non va in giro vestita come Platinette. Lo stesso varrebbe se un tipo macho andasse in giro con mutande aderenti. Sarebbe poco credibile e non si potrebbe candidare come leader di uno schieramento politico”. Cosi’ Maurizio Gasparri a Klauscondicio.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…