“Abbiamo bisogno di media capaci di costruire ponti, difendere la vita e abbattere i muri, visibili e invisibili, che impediscono il dialogo sincero e la vera comunicazione tra le persone e le comunità”. Papa Francesco torna a parlare agli operatori dell’informazione. E lo fa sottolineando il ruolo, sempre più decisivo e cruciale di giornali e organi di informazione: “Abbiamo bisogno di media che possano aiutare le persone, soprattutto i giovani, a distinguere il bene dal male, a elaborare giudizi corretti, basati su una presentazione dei fatti chiara ed imparziale, a comprendere l’importanza di impegnarsi per la giustizia, la concordia sociale e il rispetto della casa comune. Abbiamo bisogno di uomini e donne di principio che proteggano la comunicazione da tutto ciò che la potrebbe distorcere o piegare ad altri scopi”.
Papa Francesco ha poi voluto ribadire, per una volta ancora, la centralità dei media durante l’emergenza Covid: “L’esperienza di questi ultimi mesi ha dimostrato quanto sia essenziale la missione dei media per tenere unite le persone, accorciando le distanze, fornendo le informazioni necessarie e aprendo le menti e i cuori alla verità”. Una lezione importante che, si spera, abbiano compreso tutti.
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