Dal 1° maggio entrano in vigore le nuove norme che regolano l’iscrizione alla CASAGIT 2 dei giornalisti che svolgono attività giornalistica, caratterizzata come fonte principale del loro reddito, in forma autonoma o subordinata, se regolata da contratti che non comportino l’obbligo al versamento del contributo alla Casagit. I cambiamenti più significativi riguardano la facoltà di scegliere tra due tipologie contributive, al 30% o al 60% della spesa media per associato con esonero dal versamento della quota fissa e il diritto a usufruire di tutte le prestazioni, erogabili in regime di indiretta, nella misura del 30% o del 60%, come da contribuzione.
Fabiana Cammarano
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