La nuova vita del Secolo XIX

0
1016

secolo“Un momento importante per lo sviluppo multimediale del quotidiano, investimenti per il sito mobile con la radio e il set tv che completano l’evoluzione della piattaforma multimediale. Oggi si conclude una prima tappa. Puntiamo ad uno sviluppo che sara’ costante”. Cosi’ l’editore Carlo Perrone ha presentato gli investimenti che hanno portato alla realizzazione della nuova redazione del Secolo XIX. Un battesimo a cui hanno partecipato, oltre al sindaco Marco Doria e al cardinale Angelo Bagnasco e al vicepresidente della Regione Claudio Montaldo, tutti rappresentanti delle varie realta’ economiche della citta’ e della regione: dal mondo portuale a quello imprenditoriale. Il Secolo si e’ rinnovato profondamente, rimanendo fedele alla sua storia e al radicamento sul territorio. L’editore un anno fa ha avviato un articolato processo evolutivo della testata e una organizzazione del lavoro rinnovata in grado di produrre e distribuire notizie e contenuti multimediali in linea con le nuove esigenze dei lettori e degli inserzionisti. “A fronte di una crisi che investe tutti – ha detto il direttore Umberto La Rocca – noi abbiamo scelto di investire e di scommettere. Abbiamo messo al centro della produzione il digitale senza dimenticare la carta. E’ una rivoluzione vera. Affrontiamo un fatto e lo coniughiamo con vari prodotti. E’ un modo per sfruttare meglio un contenuto”. Il direttore ha sottolineato che ‘la svolta’ ha permesso alla testa di continuare ad assumere: “Sono figure professionali nuove”. Il primo passo e’ stato quello di ripensare il flusso redazionale per ottenere una reale integrazione tra web e carta attraverso la riorganizzazione del ‘work flow’ passando da un’unica chiusura serale per il cartaceo ad una ogni due ore per il web, dalle 6 alle 23. I giornalisti scrivono indifferentemente per il web e per il cartaceo. Fortemente implementata la produzione video: a fronte di 2054 video autoprodotti nel 2012 per un totale di un milione e 600 mila visualizzazioni, si e’ passati a 1770 nei primi 5 mesi del 2014 che hanno totalizzato quasi tre milioni e 500 mila visualizzazioni. Riorganizzati anche gli spazi redazionali con la nuova newsroom che e’ uno spazio completamente aperto, organizzato attorno ad un superdesk centrale. Alle spalle del superdesk 4 maxi schermi che permettono a tutti i giornalisti di tenere sotto controllo il timone del giornale. ‘L’echo desk’ ha il compito di promuovere i contenuti del quotidiano sui social media e di interagire con le community. (ANSA)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome