“Google ha sempre riconosciuto agli editori la titolarità sui propri contenuti. Qualora gli editori decidessero di farli pagare, lavoreremmo al loro fianco per garantire che siano facilmente reperibili”: così un portavoce di Google, in una nota, commenta la notizia diffusa dal Nieman Journalism Lab, il centro di ricerca sui media dell’Università di Harvard, secondo cui il motore di ricerca avrebbe messo a punto un sistema per far pagare la lettura dei giornali on line.
“L’associazione Stampa Nazionale Americana ha richiesto a Google una proposta su come i propri membri potessero usare la tecnologia per generare maggiori profitti dai loro contenuti digitali – si legge nel comunicato -. Tale richiesta è coerente con lo sforzo di Google teso ad aiutare gli editori a raggiungere un pubblico sempre più ampio, a meglio servire i propri lettori e sviluppare il business. Per quanto riguarda Checkout non abbiamo nessun nuovo specifico servizio da annunciare, ma come sempre lavoriamo alla ricerca di nuove modalità per fare in modo che i servizi di pagamenti online siano efficienti e facilmente fruibili”.
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