I Paesi membri dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo che ha dato il via libera al compromesso trovato con l’Europarlamento sul pacchetto di riforma delle telecomunicazioni. Tra le importanti novità contenute nella riforma, la costituzione di un nuovo Organismo di regolazione indipendente chiamato a contribuire al completamento del mercato interno ed a supportare la Commissione ed i legislatori nazionali relativamente all’attuazione della disciplina europea delle comunicazioni elettroniche. Stiamo parlando del BEREC (Body of European Regulators for Electronic Communications) che raccoglierà le funzioni di due organismi già esistenti: il Gruppo dei Regolatori europei (ERG) e l’Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA).
Il principale obbiettivo del nuovo organismo è quello di diffondere tra le Autorità nazionali di regolazione prassi regolamentari comuni in modo da dare un’attuazione unitaria al quadro normativo europeo. Altre funzioni del BEREC sono: fornire pareri alla Commissione; elaborare relazioni e fornire consulenza alla Commissione se richiesta o di propria iniziativa; fornire pareri al Parlamento europeo e al Consiglio; fornire pareri su progetti di misure delle Autorità nazionali in relazione alla definizione del mercato, alla designazione delle imprese che detengono un potere di mercato significativo e all’imposizione di misure correttive; fornire pareri su progetti di raccomandazioni relative ai mercati rilevanti di prodotti e servizi; fornire pareri su progetti di decisione relativi all’individuazione dei mercati transnazionali. Il nuovo organismo, inoltre, potrà adottare raccomandazioni che non avranno, però, carattere vincolante.
Federica Liucci
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…