Napoli. Nasce la casa editrice “Edizioni San Gennaro”, il riscatto del Rione Sanità

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Il libro e la lettura quali strumenti necessari per comunicare la bellezza, per trasmettere la memoria e l’identità e per non disperdere quell’enorme patrimonio materiale e immateriale di cui è ricco il distretto culturale del rione Sanità.

Con questo intento e in un momento in cui l’editoria italiana vive forti momenti di difficoltà, nasce a Napoli la casa editrice “Edizioni San Gennaro”.

Il marchio editoriale della Fondazione di comunità San Gennaro onlus, che è stato presentato al pubblico domenica 7 ottobre in un’affollatissima sala del Toro Farnese del Museo archeologico nazionale di Napoli.

“L’idea – spiegano i promotori – scaturisce dal bisogno di proseguire e delineare con maggiore puntualità i confini di un progetto che da anni vede la Fondazione impegnata sul territorio del rione Sanità, nel tentativo di valorizzarne le peculiarità, favorire la diffusione del bello e della cultura”.

Il progetto editoriale si articola in sei collane che proporranno libri di Saggistica, Biografia e Memorie; Fotografia; Repȇchage di autori del passato in formato tascabile; Guide storico artistiche; Narrativa; Libri per ragazzi.

“Le Edizioni San Gennaro rappresentano un open space dove le giovani risorse del territorio coadiuvate da professionisti del settore editoriale intendono proporre da Napoli un modello aziendale virtuoso, che si avvarrà di collaborazioni trasversali e di qualità” – ha spiegato Edgar Colonnese, direttore editoriale della neonata casa editrice che annovera nel suo comitato scientifico Carlo Borgomeo, Ilaria Borletti Buitoni, Mimmo Jodice, Antonio Loffredo, Paolo Verri e Marco Vitale.

Del comitato redazionale, invece, fanno parte Mario Cappella, Edgar Colonnese, Mario Donatiello, Gaetano Iaia, Paolo La Motta, Chiara Nocchetti, Diego Nuzzo, Vincenzo Porzio, Viviana Salzano.

L’incontro del MANN è stata anche la prima presentazione ufficiale per “Vico esclamativo” di Chiara Nocchetti il primo libro stampato dalla neo casa editrice che racconta la catarsi di 25 vite del quartiere a cui ha teso la mano.

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