Categories: TLC-ICT

MOTORI DI RICERCA. VIETATO UTILIZZARE NOMI DI AZIENDE CONCORRENTI COME PAROLE CHIAVI

Non e’ lecito inserire tra le parole chiave dei siti sponsorizzati il nome di aziende concorrenti. E’ quanto ha deciso il Tribunale di Milano con la sentenza 3280 depositata l’11 marzo 2009. La sentenza ha un particolare rilievo rispetto all’attivita’ di marketing dei motori di ricerca (Google in primis). Il navigatore inserisce spesso come parola chiave di ricerca il nome di un’azienda, poniamo Fiat. Nella pagina dei risultati appare il sito dell’azienda cercata, ma se l’azienda concorrente (poniamo Ford) avesse acquistato dal motore di ricerca anche la parola chiave “fiat”, il link di Ford apparirebbe tra i risultati a pagamento e cio’ potrebbe dirottare il consumatore, traendolo in inganno.(ADUC)

editoriatv

Recent Posts

Circolare n. 29 del 08/05/2024 – Bonus Pubblicità, pubblicato l’elenco imprese ammesse per il 2023 e elenco richiedenti per il 2024

Sul sito del Dipartimento informazione ed editoria è stato pubblicato l’elenco dei soggetti che hanno…

8 ore ago

Messaggi elettorali: ecco tutto quello che c’è da sapere

Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…

12 ore ago

Mattarella all’Onu: “Perché la disinformazione fa paura”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha portato nell’aula dell’Onu un monito altissimo a sostegno…

12 ore ago

Usigrai contro Tg1 e Tg2: “Boicottaggio fallito”

Usigrai denuncia il “boicottaggio” dello sciopero e in una nota puntano il dito contro le…

2 giorni ago

Rai, lo sciopero dei veleni tra Usigrai e Unirai

Il giorno dei giorni è passato ma l’eco delle reazioni alla frattura in Rai sulla…

2 giorni ago

Consiglio d’Europa: “Necessario sostenere i giornali locali”

Senza giornali non c’è libertà e senza media locali non c’è racconto della realtà: il…

3 giorni ago