Editoria

Mattarella all’Onu: “Perché la disinformazione fa paura”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha portato nell’aula dell’Onu un monito altissimo a sostegno della libertà di informazione, del pluralismo e della stampa. Ha parlato del grande pericolo dei nostri anni, quello legato ai rischi della disinformazione. Ha ricordato, agli alti papaveri mondiali, che senza una comunicazione vera e verificabile, che parte da un racconto reale dei fatti, non c’è Stato né, tantomeno, democrazia che tenga. Già, perché è innanzitutto una questione di fiducia. Che rischia di logorarsi. E i segnali, dall’astensionismo fino alla dissoluzione della solidarietà delle comunità e all’impoverimento dei territori, ormai non si possono più ignorare.

Il Presidente Mattarella, che è intervenuto alla conferenza Onu su pace, giustizia e istituzioni, ha – come sempre – dedicato un po’ di tempo del suo discorso all’informazione e alla sua importanza. Oggi più che mai: “Fronteggiamo oggi un pericolo che mina il rapporto di fiducia con le istituzioni e tra i Paesi, quello della disinformazione. È di venerdì scorso la Giornata mondiale per la libertà di stampa che ammonisce, ogni anno, sul valore della libertà d`informazione per il mantenimento della democrazia”, ha spiegato il Capo dello Stato. Che ha aggiunto: “Temi come l’accesso all’informazione, la libertà di espressione, la tutela della privacy, appartengono, a buon diritto, alle mete incluse nell’Obiettivo 16, oggetto di questa discussione. Con – e nelle – Nazioni Unite dobbiamo lavorare per ricostituire la fiducia tra le nazioni, rinsaldare la cooperazione internazionale e tessere nuove reti di comprensione e collaborazione”.

Luca Esposito

Recent Posts

Le Europee in Rai: tra caso Scurati e scontri sui duelli in tv

La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…

1 giorno ago

Meta, l’Ue apre un’inchiesta: “Non tutela i bambini”

Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…

3 giorni ago

Agcom ferma il duello tv Meloni-Schlein

L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…

3 giorni ago

Agi, votata la sfiducia alla direttrice Rita Lofano

Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…

3 giorni ago

Otto mesi di carcere per un articolo, la furia dei giornalisti

Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…

3 giorni ago

In vista del bilancio, contributi e ricavi cosa c’è da sapere

In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…

5 giorni ago