E’ scontro sull’assegnazione delle nuove frequenze digitali. A tornare all’attacco è stato Carmelo Briguglio, vice presidente vicario dei deputati di Fli: «A maggior ragione in tempo di crisi dove il mancato introito da parte dello Stato anche di pochi euro si scarica sulle famiglie e sull’italiano medio, fermo restando che firmeremo e voteremo un emendamento che obblighi alla gara pubblica, ci sentiamo di porre all’Agcom e al Governo una semplice domanda: se l’assegnazione a Mediaset e Rai delle nuove frequenze digitali tv è a titolo gratuito, diciamo un simpatico cadeau per le aziende del Presidente del Consiglio, invece che mediante una regolare asta la quale potrebbe fruttare tre miliardi di euro, siamo sicuri che l’operazione non sia un vero e proprio illecito penale e contabile? Gradiremmo una risposta non a noi – ha concluso Briguglio – ma agli italiani che in fondo sono gli ‘azionisti’ sia del Governo, sia delle Autorità indipendenti, sia di noi parlamentari». (TMNews)
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