Più tutele per chi è iscritto a social network dedicati alla salute, chi partecipa a blog e a forum di discussione o segue siti web che si occupano esclusivamente di tematiche sanitarie. Da oggi i gestori di questi siti saranno tenuti a fornire agli utenti una specifica “avvertenza di rischio”, che informi sui rischi di esporsi in rete con la propria patologia. E’ quanto stabiliscono le linee guida per i siti web dedicati alla salute, che non riguardano comunque i servizi di assistenza sanitaria on line e la telemedicina, varate dal garante Privacy Francesco Pizzetti.
Questo perché, ha spiegato il garante, il ricorso sempre più crescente al Web da parte di persone che, nell’ambio di siti web, blog, forum e social network si scambiano informazioni, inviano commenti, chiedono consigli o consulenze, presenta, insieme a un innegabile vantaggio, anche potenziali rischi connessi alla pubblicazione e alla diffusione on line dei dati relativi alla loro salute.