Categories: Notizie flash

L’Osce a Ossigeno per l’Informazione: “La diffamazione va depenalizzata”

Diffamazione, rappresentante Osce bacchetta l’Italia

La rappresentante dell’Osce per la libertà dei media, Dunja Mijatovic, ha dichiarato che i miglioramenti apportati dalle autorità italiane in materia di diffamazione a mezzo stampa con il progetto di legge approvato il 17 ottobre dalla Camera “sono benvenuti”, ma rimangono alcune disposizioni problematiche da cambiare.
La dichiarazione di Mijatovic, resa nota da Ossigeno per l’informazione annuncia la pubblicazione di un dossier analitico dell’OSCE sui punti da chiarire. “Accolgo con favore l’abolizione delle pene detentive per oltraggio e diffamazione. Tuttavia la decisione della Camera dei Deputati di conservare la responsabilità penale per questi reati è un’occasione mancata per realizzare l’allineamento agli standard internazionali e alle migliori pratiche in questa materia”, ha scritto Mijatovic in una lettera inviata al ministro degli Esteri, Emma Bonino. In particolare, la Rappresentate dell’Osce sostiene che l’aumento delle multe in alternativa alla pena detentiva, previsto dalla bozza attuale di riforma del codice penale e della legge sulla stampa all’esame del Senato, “è problematico”: “Le multe sono eccessive. Potrebbero creare un effetto raggelante sui media e in alcuni casi rappresentare una grave minaccia per i giornalisti dei mezzi di informazione più piccoli, con finanze limitate. Quindi potrebbero minacciare il pluralismo dei media in Italia”, ha detto Mijatovic.
“Esorto i membri del Senato italiano a prendere in considerazione ulteriori modifiche per depenalizzare completamente la diffamazione. La libertà di parola non dovrebbe essere soggetta ad accuse penali di questo tipo”, ha aggiunto. Mijatovic, che si trova a Tbilisi per partecipare alla decima Conferenza dei Media OSCE-Caucaso meridionale, chiede da tempo la depenalizzazione della diffamazione in tutti i paesi dell’area. Ha basato il suo giudizio sulla riforma in discussione in Italia su un’analisi legale presentata alle autorità italiane insieme con alcune raccomandazioni che indicano i punti della proposta di legge da migliorare ulteriormente.
Il dossier legale è stato commissionato dall’Ufficio del Rappresentante per la libertà dei media e realizzato dal Senior Legal Officer Boyko Boev di Article 19, una organizzazione non governativa britannica. Il testo è disponibile sul sito dell’OSCE a questo link: www.osce.org/fom/108108.

Recent Posts

Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti con Hutchinson

Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti: c’è l’accordo per la maggioranza della storica casa…

15 ore ago

Circolare n. 27 del 02/05/2024 – Aliquota IVA da applicare ai messaggi autogestiti a pagamento in periodo elettorale diffusi dalle emittenti radiotelevisive

Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…

2 giorni ago

Tecnologie innovative: ecco chi ha ottenuto i contributi

Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…

2 giorni ago

Anche l’Europa potrebbe bandire TikTok

Anche l’Europa potrebbe presto decidere di bandire TikTok se Bytedance non decidesse di vendere. Lo…

4 giorni ago

Circolare n. 26 del 29/04/2024 – Contributo tecnologie innovative: pubblicati gli elenchi dei soggetti beneficiari

Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…

5 giorni ago