LE BEFFE DEL DTT: LE TV CON DIGITALE INTEGRATO HANNO BISOGNO DEL DECODER ESTERNO

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Quando ancora la televisione digitale terrestre era considerata in fase di sperimentazione erano già state segnalate una serie di cause che avrebbero potuto condizionare negativamente l’uso di un media prossimo all’adozione di massa. E cioè: possibili imprevisti circa l’effettiva copertura del segnale, lo stato degli impianti di ricezione e le limitazioni tecniche dei decoder. A distanza di quattro anni, la situazione non è cambiata. Il fenomeno Dtt rimane di nicchia, la stragrande maggioranza degli italiani guarda i canali in chiaro così come li ha sempre visti, i decoder più diffusi nelle case sono quelli per la pay tv satellitare di Sky e la data del passaggio al digitale è stata posticipata al 2012.
Tra i dubbi che assillano i consumatori, uno su tutti: i televisori Lcd e al plasma con decoder Dtt incorporato permettono di vedere i canali a pagamento del digitale terrestre? Possono, in altri termini, leggere le “card” di Mediaset Premium o La7 CartaPiù?
Sarebbe stato opportuno informare i consumatori su due punti in particolare: la descrizione specifica delle capacità del decoder (e precisamente l’idoneità per l’interattività, se di tipo Mhp-Multimedia home plattform, o per la sola visione dei canali televisivi, i cosiddetti Zapper), la non totale gratuità del sistema e cioè la necessità di pagare i costi di collegamento alla rete telefonica fissa o alle linee Adsl per accedere ai servizi digitali interattivi.
Molti consumatori lamentano di aver speso oltre 2.000 euro per comprare una tv Lcd di ultima generazione che non presenta lo slot per inserire le carte pay-per-view, ha però il vano (Common Interface) per ospitare il modulo (il Cam, Conditional Access Module) che permette di codificare il segnale trasmesso dalle emittenti. Ma le case produttrici avvertono che le Cam non sono al momento disponibili e che per vedere i canali a pagamento si deve comprare un decoder interattivo. In caso contrario o ci si accontenta dei soli programmi in chiaro oppure si restituisce il televisore al negoziante. Il tutto a danno del consumatore.
La nostra domanda è: quando le varie Sony, Samsung, Philips, Lg metteranno in vendita tv pronti per ricevere i programmi digitali a pagamento e perché le cosiddette Cam non sono ancora in commercio? Ma, evidentemente, le risposte esulano dalla tecnologia e chiamano in causa fattori commerciali che non conosciamo.
Un’ultima osservazione. Sui siti delle due emittenti che offrono il digitale terrestre a pagamento (Mediaset e La7) di informazioni tecniche all’uso di decoder, scheda pay per view e altro ce ne sono in abbondanza. Ma viene dato per scontato che il consumatore abbia acquistato un decoder interattivo esterno e non c’è alcun riferimento agli apparecchi con ricevitore Dtt integrato.
Fabiana Cammarano

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