Galeotta fu la storia (su Instagram) e chi la scrisse, cioè Enrico Mentana che torna a ventilare l’ipotesi di un addio alla guida del Tg di La7. O, almeno, sembra sollevare più di un dubbio sulla possibilità che l’ex direttore del Tg5 e di Matrix, oggi stabilmente alla guida del notiziario della rete cara all’editore Urbano Cairo, resti in sella al telegiornale di La7. Un testo di poche righe sembra aprire a nuovi scenari e, nel frattempo, dà la stura ai commenti, dà il via libera alle voci, dà eco ai boatos che sembrano sopiti. “Il 2 luglio saranno quindici anni da quando presi la guida del Tg La7”, ha esordito Mentana. Che ha proseguito: “Un grande viaggio anche per me che pure avevo vissuto i primi dodici anni del Tg5 e da redattore ne avevo trascorsi nove al Tg1”. Anni, per Enrico Mentana, “tutti intensissimi ed esaltanti, tutti affrontati come fosse stato per sempre, senza mai pensare a un altrove, a cosa fare dopo”. Eccola, dunque, la frase che riapre il toto-direttore o, più semplicemente, riporta l’attenzione sulla permanenza di Mentana alla corte di Cairo: “Ma il più grande insegnamento è un altro: devi capire tu quando è il momento di staccare, senza che siano gli altri, o il pubblico, a dirtelo”. Un addio non solo a La7 ma proprio alla tv? Chi può dirlo. Quello che si sa è che, nei mesi scorsi, si parlò con intensità di un presunto flirt tra Mentana e la 9 che avrebbe dovuto affidargli un tg dopo un clamoroso dissing tra lui e un altro volto “pesante” della rete e dell’informazione, Lilli Gruber. Ipotesi, però, smentita a quell’epoca seccamente dai diretti interessati.