LA STAMPA CATTOLICA CHIEDE UNA POLITCA PIU’ CONCRETA E ATTENTA AI BISOGNI REALI

0
589

Ai politici che si apprestano ad entrare nel vivo della campagna elettorale, la stampa cattolica, chiede una politica che si chini sui bisogni dei cittadini, che guardi di più ai problemi concreti e metta fine alla demonizzazione reciproca. È ciò che viene fuori dalla panoramica pubblicata dal Sir (agenzia della Cei) sugli editoriali dedicati alle prossime elezioni dei 168 settimanali della Fisc (federazione italiana settimanali cattolici). A firmare gli editoriali sono i rispettivi direttori delle testate cattoliche: da Vincenzo Tosello, di Nuova Scintilla (Chioggia), a Amanzio Possenti, direttore de Il Popolo Cattolico (Treviglio), da Bruno Cascon, direttore de Il Popolo (Concordia – Pordenone) a Emanuele Ferro di Nuovo Dialogo (Taranto), a Angelo Sconosciuto, direttore di Femento (Brindisi – Ostumi). Riflettendo sulla situazione di generale discredito dell’azione politica, l’editoriale de L’Araldo Abruzzese (Teramo – Atri), afferma che si deve trovare “un percorso condiviso. Come avvenne 60’ anni fa, quando i nostri padri costituenti scrissero la Costituzione e comunisti e cattolici seppero trovare un percorso condiviso, nell’interesse generale del Paese, anche oggi la situazione italiana esige atti pubblici di coraggio per realizzare una vera rifondazione etica della politica.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome