Sfiducia al direttore Paolo Petrecca a Rainews. La votazione, tenutasi ieri, ha visto una mozione di sfiducia ai danni del direttore approvata con il 75% dei consensi dei giornalisti e degli aventi diritto. Su 159 elettori, pari a tre quarti dell’intero corpo redazionale, ben 132 hanno votato contro Petrecca mentre solo dodici si sono detti contrari. Il motivo alla base della sfiducia è la questione spinosissima del titolo sull’assoluzione (mai arrivata) del sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro. Un episodio che ha finito per aggiungere benzina sul fuoco delle polemiche interne tra la redazione di Rainews e il suo direttore. Una nota, subito dopo l’esito del voto, ha comunicato i risultati: “La redazione di RaiNews24 ha sfiduciato il direttore Paolo Petrecca dopo l’ultimo caso che ha rappresentato la disastrosa gestione, il titolo ’Assoluzione per Delmastro’ l’assemblea ha incaricato il Comitato di Redazione di organizzare una consultazione”. Che ha avuto un risultato netto: “Con 132 voti contro e 12 a favore l’attuale gestione editoriale si compone un risultato netto: l’83% dei votanti sfiducia Petrecca. Ha votato tre quarti del corpo redazionale. Un segnale chiaro che nessuno potrà ignorare in azienda, a partire dallo stesso direttore il cui mandato triennale è scaduto a novembre 2024”.
Il voto di sfiducia a Petrecca è stato subito brandito da Pd e Avs in Commissione vigilanza: “La clamorosa sfiducia espressa dall’83% della redazione di RaiNews24 nei confronti del direttore Paolo Petrecca certifica il fallimento della sua gestione e rende ormai indifferibile un suo passo indietro”, spiegano i membri dem dell’organismo parlamentare: “Il titolo su Delmastro è solo l’ultimo episodio di una gestione che ha compromesso la credibilità del servizio pubblico, trasformando RaiNews24 in una testata sbilanciata e non all’altezza del suo ruolo”. Per il Pd “la volontà espressa dalla redazione non può essere ignorata” e adesso “i vertici della Rai devono assumersi la responsabilità di questa situazione e rimuovere Petrecca, il cui mandato è già scaduto”.
