La Fnsi, attraverso le dichiarazioni del segretario, Franco Siddi, “denuncia la necessità di un nuovo patto con editori e istituzioni per un coerente quadro innovativo capace di favorire la crescita del mercato e dell’industria dell’informazione e di promuovere la qualificazione e il rispetto del lavoro professionale”. “Lo abbiamo detto al governo e ribadito agli editori – continua Siddi in una nota – chiarendo ad entrambi che il primo fondamentale elemento di riferimento è nella definizione del nuovo contratto di lavoro giornalistico, verso il quale la trattativa è entrata nella fase finale, che sarà bene presto positivamente concludere”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…