Anche i Vescovi scendono in campo contro l’ipotesi del governo di tagliare i fondi all’editoria. La Conferenza Episcopale Italiana mette nero su bianco l’opposizione alla scelta caldeggiata e voluta dal sottosegretario alla presidenza del consiglio, Vito Crimi. E lo fa augurando “buon compleanno” all’agenzia Sir che celebra il trentennale dalla fondazione.
In una nota firmata da don Ivan Maffeis, apparsa nella newsletter settimanale, il direttore dell’Ufficio nazionale per le comunciazioni sociali della Cei si legge: “Il Sir compie trent’anni, entra nell’età adulta. Lo fa innovando con coraggio e lungimiranza: l’applicazione distribuita gratuitamente su tutti i device è il segno più eloquente di un servizio di informazione qualitificato e autorevole. Lo fa – prosegue don Maffeis – forte di un bagaglio di intuizioni, perseguite con quell’intelligenza e professionalità che l’hanno resa cerniera tra il centro e il territorio, rappresentato soprattutto dai nostri settimanali diocesani”.
Quindi il passaggio sulla preoccupazione che agita anche i vescovi italiani: “Per questo la gioia del compleanno convive con la preoccupazione per la libertà d’informazione, compromessa dall’annuncio della chiusura dei fondi di garanzia a sostegno del pluralismo editoriale”.
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