Anche la Cgil interviene sul caso della Gazzetta del Mezzogiorno. Susanna Camusso, segretaria del sindacato italiano, chiede che vengano rispettati i diritti dei lavoratori della storica e prestigiosa testata pugliese che sono a rischio e non prendono lo stipendio ormai da mesi.
“È da oltre un secolo che il giornale attraverso giornalisti e tipografi racconta la storia del Mezzogiorno, del suo patrimonio di identità e la storia di un Sud che combatte, cresce e fa sentire la sua voce libera attraverso una informazione giornaliera e puntuale che rischia di essere messa a tacere”. E ancora: “Sono a rischio oltre 200 posti di lavoro, che in questi anni hanno alle spalle contratti di solidarietà e difficoltà a dare continuità ad una esperienza importante per la regione e per l’intero Mezzogiorno. Al Cdr e al sindacato dei poligrafici assicuro l’attenzione e il sostegno mio e di tutta la Cgil”.
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