Il Ministero dello sviluppo economico – Dipartimento Comunicazioni ha informato che i 50 milioni di euro (comprensivi della quota per la radiofonia) che dovevano, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1, comma 237 della legge 191/09, essere riassegnati, nel 2011 con apposito decreto, alle tv locali aventi diritto ai contributi ex L.448/98, quale importo aggiuntivo delle somme già incassate relative ai contributi 2010, sono stati invece iscritti negli stanziamenti del bilancio previsionale dello Stato per le annualità dal 2012 al 2014. approvato dal Parlamento con la legge di stabilità 2012. Per effetto di ciò i contributi alle tv locali dovrebbero ammontare nell’anno 2012 a circa 99 milioni di euro, nel 2013 a 100 milioni di euro e nel 2014 a 88 milioni.
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…