”Non c’è nessuna novità che possa indurre ad oggi ad una sospensione dello sciopero o meglio della Giornata del silenzio del 9 luglio”. E’ quanto afferma il segretario della Fnsi, Franco Siddi, che aggiunge: ”Un giorno di silenzio per dimostrare e denunciare la gravità della situazione che si determina con il Ddl. Un silenzio che diventerà assoluto su molte innumerevoli notizie quando e se il dl sarà approvato”.
”Se il premier introduce novità sostanziali nel Ddl, oppure se coloro che in queste ore, e anche in qualche giornale da posizione autorevole ventilano proposte alternative, dovessero organizzare ciò che finora non si è riuscito a fare e cioè una forte iniziativa che evidenzi i pericoli e i problemi del decreto legge, allora potremmo tenerne conto”, continua Siddi. ”Ma ad oggi non ci sono novità. Lo sciopero non è un atto spontaneistico e i comitati di redazione si sono espressi”.
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