I giornali online guadagnano credito. Secondo Rasmussen Reports del 3 aprile, il 61% degli statunitensi sostiene che se spariranno i giornali cartacei le notizie le andranno a cercare in Rete, mentre per il 35% non esiste nessuna fonte d’informazione che possa colmare il vuoto eventualmente lasciato dalla stampa scritta. In Usa i giornali tradizionali vivono in effetti una profonda crisi, che è iniziata con alcuni periodici secolari e che ha costretto altri, come il prestigioso The Washington Post e The New York Times, a tagliare posti di lavoro e stipendi. I previsti piani di salvataggio dell’industria giornalistica dividono il campione del sondaggio in un 37% di favorevoli agli aiuti alla stampa e un 43% invece contrario. Sono soprattutto le persone con un reddito annuale superiore ai 60.000 dollari, e d’età compresa tra i 30 e i 49 anni, ad accettare le nuove modalità d’informazione.
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