Editoria

Il M5s vuole impedire la candidatura al Parlamento ai direttori di giornali

Se sei il direttore (o il vice o magari andrà bene anche solo farne parte, più in là), non puoi essere eletto in Parlamento. La nuova battaglia di “civiltà” del Movimento Cinque Stelle è quella di escludere i giornalisti dalle cariche elettive e porta la firma di tal Giuseppe Brescia.

Chi vuole candidarsi dovrà dimettersi (almeno) sei mesi prima dell’accettazione della candidatura ma tranquilli perché se si sciolgono prima le Camere il termine scende a sessanta giorni. Si tratterebbe di una mossa finalizzata a soddisfare l’esigenza di “evitare la captatio benevolentiae degli elettori” o, comunque, evitare sovraesposizioni potenzialmente turbative della par condicio “che deve essere assicurata a tutti i candidati”. Insomma, il metodo rodato: interpretazione estensiva di una norma per chiudere la possibilità di candidatura. Una vera follia, dal momento che tanta visibilità corre sui social, perché non imporre la chiusura degli account degli aspiranti parlamentari? E come potrebbe trovare applicazione la legge se – per dirne una – il direttore di un quotidiano locale di Canicattì viene candidato in un collegio trentino dove il suo giornale non arriva?

E poi, detto tra noi, perché non silenziare il sacro blog prima di ogni elezione, dal momento che funge da giornale e non fa altro che, da centrale di propaganda, perseguire l’obiettivo della “captatio” nei confronti dei cittadini elettori?

Il progetto anti-giornalisti del M5s prosegue. E (anche stavolta) nessuno osa muovere un dito.

editoriatv

Recent Posts

Le Europee in Rai: tra caso Scurati e scontri sui duelli in tv

La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…

16 ore ago

Meta, l’Ue apre un’inchiesta: “Non tutela i bambini”

Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…

2 giorni ago

Agcom ferma il duello tv Meloni-Schlein

L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…

2 giorni ago

Agi, votata la sfiducia alla direttrice Rita Lofano

Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…

3 giorni ago

Otto mesi di carcere per un articolo, la furia dei giornalisti

Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…

3 giorni ago

In vista del bilancio, contributi e ricavi cosa c’è da sapere

In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…

4 giorni ago