Editoria

Il governo boccia l’idea di inserire i giornali nel Bonus Cultura

I giornali non fanno cultura. Lo crede il governo che ha lanciato un’altra bocciatura contro la stampa. L’esecutivo gialloverde boccia l’ipotesi di estendere nel Bonus Cultura i costi per l’abbonamento alle testate giornalistiche.

La proposta, presentata dal senatore Andrea Cangini, già direttore del Resto del Carlino e del Quotidiano Nazionale, era sostenuta da Partito democratico e Forza Italia. Ma la premiata ditta M5S e Lega ha bocciato la proposta, cassandola col voto. Polemiche molto aspre per l’ennesimo provvedimento che pare andare nella direzione della mortificazione della stampa italiana. E in serata c’ha provato Vito Crimi a tentare una mediazione. “Non basta coinvolgere i 18enni, bisogna studiare provvedimenti che diano la possibilità di accedere ai contributi a tutti i cittadini”. Una bella lezione di benaltrismo che, in attesa della celebrazione degli “Stati generali dell’Informazione” che per i grillini dovrebbero superare la nozione stessa di giornalista, relegando questa figura al passato.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

12 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

23 ore ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago

Elkann ritroverà l’orgoglio di essere editore?

Elkann rifiuta “ogni atto di violenza” e condanna l’assalto alla redazione de La Stampa avvenuto…

2 giorni ago

Gli editori uniti contro Big Tech: “Garantire un futuro all’informazione”

Editori uniti contro lo strapotere di Big Tech: scendono in campo Crtv, Fieg e Aie…

2 giorni ago