Il Riformista pubblica ”il caso Caracciolo” di Gianpaolo Pansa, che si toglie qualche sassolino dalle scarpe nelle oltre due pagine in cui descrive la ‘breve storia dei gemelli inseparabili’, Carlo Caracciolo ed Eugenio Scalfari. ”Aveva una certa nostalgia per il comunismo, scrive Pansa, non per l’Unione Sovietica, ma per l’utopia comunista si. Quella era la sua stella polare”. ”Fortunato da vivo ma sfortunato da morto. Il nostro Principe sbattuto sui giornali, tra le foto dei figli segreti, le lettere di quelli non riconosciuti, le liti giudiziarie sull’eredita’, le rivelazioni di questa o quella signora”. ”Vieni, mi disse, Repubblica diventera’ il primo giornale italiano. La fortuna mi e’ sempre stata amica, Con i giornali e con le donne”.
Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha pubblicato sul proprio sito la disposizione del 19…
Il fondo per il pluralismo è stato incrementato, in manovra, per sessanta milioni. Lo ha…
La trattativa tra la famiglia Agnelli e il gruppo Antenna Group per l’acquisto delle testate…
Come ogni anno, ricordiamo che la lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto…
Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…