“Giancarlo Siani e’ morto perche’ ha toccato il potere”. E’ quanto ha detto questa mattina il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso intervenuto alla presentazione dell’anteprima nazionale del film ‘Fortapasc’, di Marco Risi, che racconta la storia del giornalista Giancarlo Siani, ucciso a 26 anni dalla camorra nel 1985. “Potere – ha sottolineato ancora Grasso – non solo rappresentato dalle organizzazioni criminali nel loro aspetto militare ma quel potere criminale che si mescola ad altri sistemi come l’imprenditoria e la politica locale”.
Renzi sgancia la bomba: la Rai pagherebbe, naturalmente con soldi pubblici, il Fatto Quotidiano. L’ex…
Ieri i giornalisti di Agenzia Dire si sono astenuti dal lavoro per una giornata di…
Addio a Luigi Bardelli, presidente nazionale di Corallo. Il giornalista è scomparso nella notte tra…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…
Sul sito del Dipartimento informazione ed editoria è stato pubblicato l’elenco dei soggetti che hanno…
Alcune giornaliste del Tg1 sarebbero state oggetto di minacce per non aver aderito allo sciopero…