Grandi firme per il nuovo Pocket che lancia la sfida alla crisi dell’editoria

Enrico Cisnetto, Carlo Freccero, Daniela Santanchè, Marco Travaglio, Nicola Zingaretti: sono solo alcuni dei grandi nomi che questo mese firmano rubriche e articoli su Pocket. Per il mensile free press patinato più famoso d`Italia il numero di giugno rappresenta una rivoluzione. L’arrivo della nuova proprietà e il cambio di direzione hanno trasformato in forma e sostanza il magazine, che si arricchisce di contenuti e collaboratori, si presenta con inedite soluzioni grafiche e una veste tipografica rinnovata e preziosa.

La testata mantiene la propria linea votata al lifestyle, mondanità e politica, sempre narrata in tono leggero, ma adesso allarga il suo orizzonte anche alla filosofia, all’arte, all’economia, allo spettacolo. Un contributo importante è dato dalle immagini, per le quali ci si affida a due nomi celebri della fotografia: Roberto Rocco per i servizi di copertina con le protagoniste di cinema e tv e Umberto Pizzi per la sezione di satira politica.

Distribuito in 3.000 punti complessivi a Roma, Milano, Napoli, Padova, Treviso, Venezia e Pescara, Pocket ha l’ambizione, in controtendenza rispetto alla crisi dell’editoria, di espandersi e di conquistare altre città: già individuate almeno una piazza nel Norditalia, una al Centro e una nel Mezzogiorno. Lo “sbarco” è programmato per il prossimo anno.