“L’auspicio – prosegue – è che le parole del presidente Mattarella possano portare alla necessaria discontinuità nelle politiche del governo sull’informazione”. Lo dice Raffaele Lorusso a margine del giuramento del nuovo esecutivo Conte. Secondo il segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, con l’avvio di un nuovo governo è assolutamente necessario cambiare registro sull’informazione e, pertanto, rivolge il suo appello all’inquilino del Quirinale.
“Noi riteniamo che sia necessario cambiare completamente registro. Per il sindacato dei giornalisti non esistono governi più o meno amici – spiega Lorusso -, ma esecutivi da giudicare in base agli atti. Da questo punto di vista, gli atti e le prese di posizione di chi ha avuto la responsabilità dell’Editoria nel precedente governo sono stati orientati, purtroppo, a cancellare l’informazione professionale, a ridurre il pluralismo delle voci, a moltiplicare i tagli e i bavagli e a rendere l’occupazione sempre più precaria”. Quindi ha aggiunto: “Dal nuovo esecutivo ci aspettiamo una nuova stagione all’insegna del confronto e della massima attenzione al settore e al lavoro giornalistico. Vanno messi al bando i pregiudizi ideologici che hanno condizionato fino ad oggi le politiche del settore”.
Marina Pisacane
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…