Google sta ottenendo profitti dalla pubblicità di prodotti illegali, generata dal suo sistema automatico a bandierine. Lo ha scoperto la Bbc. Tra gli annunci incriminali ci sono quelli di rivenditori non ufficiali dei biglietti delle Olimpiadi di Londra 2012, oltre che quelli di trafficanti di cannabis e venditori di false identità. Annunci che sono stati prontamente rimossi dal web da Google dopo la segnalazione della Bbc. Il portale ha inoltre eliminato i link ai rivenditori non ufficiali di biglietti per i Giochi Olimpici dopo una richiesta della polizia. Il colosso dei motori di ricerca ha però fatto sapere che la compagnia non si priverà del denaro guadagnato con questa pubblicità illegale prima che gli annunci venissero rimossi.
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