La storia della Sicilia attraverso le notizie, con un clic per accedervi. È possibile con la consultazione dell’Archivio storico digitale del quotidiano La Sicilia, intitolato al professore Giuseppe Giarrizzo, che mette online oltre un milione di pagine del giornale, con più di 6 milioni di articoli e circa 3 milioni di fotografie. Dalla sua prima pubblicazione, che risale al 15 marzo dal 1945, ai giorni nostri. Un sistema che permette di ricostruire la storia dell’isola e delle comunità locali o di singole persone dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. L’iniziativa è stata presentata nell’ex monastero dei benedettini di Catania alla presenza, tra gli altri, del direttore del quotidiano, Mario Ciancio Sanfilippo, del condirettore, Domenico Ciancio Sanfilippo, e del presidente dell’Ansa, Giulio Anselmi. Nella storia de La Sicilia i lettori ritroveranno le grandi firme del giornalismo italiano che hanno scritto per il quotidiano: da Alfio Russo a Indro Montanelli, da Giuseppe Fava a Candido Cannavò, da Enrico Mattei a Gino Corigigliano. Ma anche di intellettuali passati alla storia: da Benedetto Croce a Luigi Sturzo (che interruppe la collaborazione perché il 19 settembre del 1949 il quotidiano pubblicò in prima pagina la foto di un bichini), da Leonardo Sciascia a Gesualdo Bufalino. Per consultare oltre 70 anni di storia basta andare sul sito del giornale, lasicilia.it, o accedere direttamente dall’indirizzo archiviostorico.lasicilia.it e cominciare la ricerca. La digitalizzazione completa del quotidiano maggiormente diffuso nell’Isola voluta dall’editore è stata realizzata dalle aziende Gmde di Milano e Virtualcome di Firenze. Da La Sicilia sottolineano che “è un’operazione importante che mette a disposizione di istituzioni, studiosi, professionisti e curiosi o ricercatori” che “possono trovare notizie, ma non solo: si posso anche verificare date, nascite, matrimoni, necrologi, rivivere avvenimenti o analizzare l’evoluzione della società”. Per facilitare la consultazione l’archivio è diviso per decenni e in 14 aree tematiche ed è stato realizzato un apposito potente motore di ricerca.
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