Dopo aver ceduto fino all’ultimo gioiello della corona adesso in vendita ci sarebbe proprio Gedi. Non è certo una novità, periodicamente riaffiorano nel dibattito pubblico le notizie relative alla volontà di cessione da parte degli Elkann dell’editore, tra gli altri, di Repubblica e Stampa. Stavolta ci ha pensato il Foglio. Il quotidiano diretto da Claudio Cerasa ha dato conto dell’inserimento nelle trattative di un compratore greco. Si tratterebbe di Ant1, il gruppo mediatico fondato dall’armatore Minos Kiriakou e attualmente gestito dal figlio Xenophos. L’interessamento ellenico interverrebbe, stando agli scenari tratteggiati da Il Foglio, nel bel mezzo di un’altra trattativa che vedrebbe coinvolti in prima battuta i francesi di Vivendi. Che, a loro tempo, avevano già provato l’avventura italiana col tentativo di scalare Mediaset e che, adesso, sono impegnati in una fase di riorganizzazione del gruppo che ha visto (tra le altre cose) il management francese iniziare a mollare la presa su Tim. Se le indiscrezioni corrispondessero al vero, Elkann compirebbe il miracolo: dopo aver venduto, pezzo dopo pezzo, ogni giornale locale del gruppo Gedi in vendita ci sarebbe…tutto il resto.
Un’indiscrezione del genere è di quelle che specialmente in estate risultano succose, croccanti, appetitose. E perciò è stata proprio Gedi a tentare di raddrizzare la vicenda, minimizzando chiacchiere, indiscrezioni con l’obiettivo di depotenziare scenari e possibili conseguenze. A farlo, cioè a smentire le ricostruzioni de Il Foglio, è stata direttamente la famiglia Agnelli. Che ha affidato a un suo portavoce la visione dei fatti: “In riferimento a voci di stampa relative al Gruppo Gedi, Exor precisa di aver riscontrato numerose manifestazioni di interesse in questi anni, alle quali non è stato dato seguito”. Insomma, le offerte ci saranno pure state ma nessuno ha intenzione di vendere.