”Non siamo e non saremo mai d’accordo con nessun politico, di qualsiasi colore sia, che querela un giornale ed i suoi redattori per aver raccontato fatti o avendone interpretato alcuni. La querela che l’onorevole Massimo D’Alema ha annunciato nei giorni scorsi contro Il Giornale ed alcuni suoi redattori, è indice dell’insofferenza di un mondo politico che non sa rispondere all’informazione”. Lo afferma una nota della Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana).
”Sono anni che tutte le istituzioni della nostra categoria – continua la nota – chiedono una profonda riforma dell’ordinamento che rispetti la dignità e l’autonomia della professione giornalistica. Ma tutto ciò non arriva mai. La Fnsi rilancia alla politica la sfida delle riforme nel segno della libertà dell’informazione e della responsabilità deontologica per un’informazione rispettosa dei fatti e delle persone e mai di fatti costruiti su tesi precostituite.
Chiede inoltre un segnale chiaro, in primis oggi all’onorevole D’Alema nei confronti del Giornale, rinnovando l’istanza del 3 ottobre scorso a tutti i politici di vertice, ad interrompere ed a ritirare le azioni legali contro giornali e giornalisti”.
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