Firmato l’accordo fra gli editori Fieg e le organizzazioni Sindacali dei rivenditori Felsa-Cisl e Fenagi-Confesercenti per domiciliare gli abbonamenti in edicola. Lo annuncia una nota della Federazione degli editori. Nella attuale situazione di forte crisi di diffusione delle copie, che concorre a creare significativi problemi di sostenibilità economica anche ai punti vendita, gli editori – sottolinea la nota – hanno proposto alle organizzazioni sindacali dei rivenditori la disponibilità a domiciliare in edicola gli abbonamenti di quotidiani e periodici prevedendo un compenso specifico di canale. Gli abbonamenti a quotidiani e periodici, ampiamente diffusi in Europa e nel resto del mondo, per il nostro Paese costituiscono un mercato di oltre 230 milioni di copie diffuse con un valore superiore ai 400 milioni di euro. L’accordo con le organizzazioni sindacali dei rivenditori prevede un anno di sperimentazione durante il quale le parti verificheranno la convenienza economica, le modalità e la qualità di erogazione del servizio. “L’accordo firmato oggi per la domiciliazione degli abbonamenti in edicola – dichiara Giulio Anselmi, presidente Fieg – ci avvicina di più all’Europa anche nella filiera distributiva dei prodotti editoriali; questa opportunità, se colta con il giusto spirito, potrà fornire un importante contributo per la sostenibilità economica dei punti vendita, nodo fondamentale dell’intero sistema distributivo”.
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