Questa mattina sorpresa amarissima per gli utenti Fastweb in tutta Italia. Dalle 10:30 circa di oggi, mercoledì 22 ottobre 2025, si stanno registrando gravi problemi di connessione che hanno di fatto isolato centinaia di migliaia di utenti. Le segnalazioni si moltiplicano da Nord a Sud e riguardano in particolare la rete fissa, ma in molti casi anche quella mobile sembra risentire del disservizio.
Il sito ufficiale di Fastweb risulta irraggiungibile o estremamente rallentato, mentre l’assistenza clienti non risponde: il blackout appare generalizzato e senza spiegazioni ufficiali.
Secondo i principali portali di monitoraggio come Downdetector, il picco di segnalazioni è stato raggiunto intorno alle 11 con concentrazione nelle grandi città, da Milano a Napoli, da Torino a Roma, fino a Bari e Palermo. Gli utenti riferiscono di non riuscire a navigare, a utilizzare servizi streaming o a gestire le attività lavorative da remoto. In molti casi anche le reti aziendali e le postazioni collegate in VPN risultano fuori uso, segno che il guasto riguarda in modo esteso l’infrastruttura centrale del gestore.
Al momento Fastweb non ha pubblicato comunicazioni ufficiali sui propri canali né sul sito, , tra l’altro non raggiungibile, né sulle pagine social, che restano prive di aggiornamenti. L’assenza di informazioni, unita all’impossibilità di contattare il servizio clienti, ha messo in ginocchio tutti quelli che dipendono dalla connettività per la propria attività quotidiana.
Il disservizio di queste ore mostra ancora una volta quanto sia fragile il sistema delle telecomunicazioni italiane, fortemente concentrato su pochi operatori. Quando uno di questi subisce un blocco generalizzato, l’effetto domino coinvolge imprese, redazioni giornalistiche, pubbliche amministrazioni e cittadini, rallentando o paralizzando interi settori produttivi. In un Paese che discute di intelligenza artificiale e trasformazione digitale, la mancanza di resilienza infrastrutturale rappresenta ancora un punto debole.
L’episodio di oggi è un promemoria importante: la connessione Internet non è più un servizio accessorio ma una componente essenziale della vita civile ed economica. E quando si ferma, come nel caso del blackout Fastweb, si ferma l’Italia.
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Vero, niente assistenza via internet o telefonica, niente internet e niente rete fissa. Cuneo
dovrebbero dotare utenti di una linea satellitare che si attiva in caso di blackout