Il candidato sindaco di Roma per Sinistra Italiana si schiera al fianco dei poligrafici nella loro battaglia e promette di presentare un’interrogazione al governo. Ma che aspettative ci sono?
Stefano Fassina lancia un messaggio di sostegno alla causa dei poligrafici. Il candidato sindaco di Roma per Si parla di uno “sciopero per la difesa di diritti fondamentali e contro il tentativo di alcuni grandi editori di aggirare il contratto nazionale”.
Si tratta di un attacco inaccettabile, prosegue, che colpisce tanto i lavoratori direttamente interessati, quanto l’autonomia e la qualità dell’informazione in generale. Il tutto “in nome di una presunta efficienza aziendale”.
Il sostegno di Fassina si manifesterà a breve anche in maniera concreta: “presenteremo un’interrogazione al governo per sapere se intende assecondare o provare a fermare una deriva di impoverimento della nostra democrazia”, spiega.
Ma le aspettative “verso chi ha messo la Rai sotto il controllo dell’esecutivo” non sono molte. E allora la speranza di Fassina ricade sul Parlamento, invitato a pronunciarsi in modo chiaro sulla vicenda e sulla situazione di tanti lavoratori della comunicazione e dell’informazione.
