“I dati relativi alla presenza dei politici in tv nel periodo dal 1 al 10 maggio forniti dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sono da emergenza democratica”. Lo dice a Radio Radicale il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti, deputato dell’Idv. “In alcune reti private di sua proprietà – spiega Giulietti – il presidente del consiglio Silvio Berlusconi registra punte di presenza tra i 60% e i 75% degli spazi in TV. Situazioni non dissimili si registrano anche alla Rai con la sola eccezione del TG3 che suddivide gli spazi in modo equilibrato. Di fronte a questi dati non basta un richiamo ma occorre un intervento che stabilisca opportune misure compensative mettendo fine ad una situazione che rischia di alterare il medesimo esercizio del voto”.
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…