Entro il 10 marzo le scuole possono chiedere contributi per l’acquisto di giornali e riviste

0
780

Entro il prossimo 10 marzo 2021 le istituzioni scolastiche possono presentare  la domanda per accedere al contributo per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore per l’anno 2020.

Il contributo in oggetto è stato introdotto dal comma 389 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160.

Posso accedere all’agevolazione le istituzioni scolastiche e paritarie, di ogni ordine e grado. Una quota del fondo è, comunque, destinata alle istituzioni scolastiche, di ogni ordine e grado, che adottano programmi per la promozione della lettura critica e l’educazione ai contenuti informativi.

Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria con il bando che potete leggere in allegato alla presente (https://informazioneeditoria.gov.it/media/3355/bando-2020_co389_scuole-ogni-ordine.pdf) ha precisato i criteri e le modalità di domanda per accedere al contributo.

Gli abbonamenti devono essere sottoscritti per prodotti editoriali iscritti al Tribunale o al Registro degli Operatori della Comunicazione per i quali, in ogni caso, sia stato individuato un direttore responsabile.

La determinazione dell’acquisto degli abbonamenti deve essere stata effettuata attraverso una delibera del Collegio dei docenti che individui le testate utili ai fini didattici.

La domanda che, come detto, deve essere presentata entro il termine ultimo del 10 marzo 2021 deve individuare i prodotti editoriali per i quali viene richiesto il contributo e le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti.

Il limite massimo di contributo per ogni scuola è di 900,00 euro e, nell’ipotesi di insufficienza delle risorse rispetto al fabbisogno, si provvederà attraverso ripartizione proporzionale.

Entro trenta giorni dalla scadenza, il Dipartimento provvederà a stilare l’elenco delle scuole ammesse e a pubblicare lo stesso sul proprio sito istituzionale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome