Editoria: Blogo ancora chiuso, un crowdfunding per salvare il network

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Ancora porte chiuse per il network più popolare d’Italia ma i creatori di TV blogo rinascono per i loro lettori con un nuovo giornale. Gli ex redattori di Blogo.it rientrano nel mercato editoriale con un quotidiano online, Altrospettacolo.it un sito d’intrattenimento sul mondo dello spettacolo. Il nuovo website di SlowNews step srl si sostiene con il crowdfunding. Secondo questa formula di micro finanziamento ogni lettore può fare una piccola donazione per sostenere il quotidiano, mentre chi investe, riceve un premio; una tazza, la maglietta, un libro o una sponsorizzazione della società. Ci sembrava una strada interessante da percorrere – spiega Alberto Puliafito – ex direttore di Blogo.it –  al  giornale online VanityFair – soprattutto per valorizzare il rapporto relazionare fra i giornalisti e lettori perché consente di tenere alta l’attenzione sul tema, di coinvolgere anche personaggi famosi, perché è al tempo stesso un modo per iniziare a sostenere un progetto e un modo per promuovere il progetto stesso e le persone che ne fanno parte. Sappiamo che non può bastare da solo”. Altrospettacolo rifugge la logica dei ricavi basati per forza sui click. Oltre alle notizie quotidiane il giornale produce contenuti a pagamento, dunque anche senza pubblicità. L’obiettivo della testata è quello di creare un modello di business sostenibile che valorizzi gli autori e rispetti il pubblico. Il Network  Blogo aggrega 50 magazine verticali, i più noti sono: Autoblog, Motoblog, Soundblog, Cineblog, Comicsblog, Polisblog , Cronaca & Attualità. La storia aziendale del quotidiano indipendente si è conclusa lo scorso dicembre, con il deposito di un’istanza di fallimento da parte dell’amministratore  delegato Eduardo Negri al tribunale di Milano. La notizia è comunicata ai redattori dal responsabile del quotidiano via twitter, senza stipendio dal mese di ottobre, cui è negato improvvisamente l’accesso per pubblicare su Word press. L’ex amministratore delegato Negri, intervistato dalla rivista online Engaged, prima dell’istanza di fallimento, aveva parlato dei suoi obiettivi di consolidare il posizionamento di editore nativo digitale della società, ma senza accennare alla volontà aziendale di chiudere la società. Le vicissitudini legali del network cominciano nel 2011 quando il gruppo Dada srl vende il ramo dell’azienda, ridenominato Blogo, alla Populis che paga sei milioni di euro. In seguito la società Populis, controllata dalla Populis Ireland srl LTD di Dublino, si conferma uno dei network più seguiti in Italia e anche in Europa. La Populis vende alla società lussemburghese ICS Securities  per 50 mila euro. Nel 2016 la Populis  Ireland e Populis vanno in liquidazione. Il 7 ottobre dello stesso anno è costituita la società Blogo.it, controllata al 100% dalla società ICS Securities sarl, con un capitale sociale di 100 mila euro.La società straniera non ricapitolizza l’azienda Blogo.it-ICS Securities che dichiara fallimento dopo 13 anni di attività. A sostegno della campagna in favore del giornale si sono mobilitate molte persone famose dello spettacolo: Luca Telese, Maria De Filippi, Costanzo, Pupo, Eleonora Daniele, Salvo Sottile, Andrea Delogu, Francesca Fialdini, Amadeus. Il futuro per i creatori di TV blog è ancora incerto, ma i giornalisti di Altrospettacolo sperano che l’erede digitale di Blogo.it diventi il nuovo network più popolare d’Italia.

 

 

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