In attesa che si risolva il contenzioso di Google Books con le associazioni di autori ed editori statunitensi per il servizio che vorrebbe rendere disponibili in modalità digitale di tutti i libri presenti sul mercato americano, gli editori europei hanno ribadito la loro contrarietà al progetto, nell’ambito della Consultation presso la Commissione Europea.
La Federazione degli editori europei (Fep), che riunisce gli editori di 26 paesi, ribadisce come alternativa a Google Books il progetto Arrow (Accessible Registries of Rights Information and Orphan Works – www.arrow-net.eu), coordinato dall’Associazione italiana editori (Aie), attraverso il quale davvero può perseguirsi un “beneficio per tutti: autori, editori, biblioteche”.
Tre sono le obiezioni mosse dagli editori italiani: violazione della Convenzione di Berna sul diritto d’autore, monopolio e importanti problemi nel database tecnico del Settlement.
Il Garante per la protezione dei dati personali per l’ennesima volta dimostra l’approssimazione con cui…
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…