E’ stata raggiunta un’intesa tra la maggioranza ed il ministero dell’Economia per modificare al Senato il decreto anticrisi che inizierà il suo esame in commissione Bilancio e Finanze di Palazzo Madama a partire da oggi, dopo il via libera dell’Aula al Dpef.
Ma se l’intesa politica sarebbe stata siglata, ancora in via di definizione, secondo quanto si apprende, appare il perimetro delle ‘correzioni’ da apportare al provvedimento. L’orientamento sarebbe quello di ‘blindare’ i ritocchi limitando le modifiche ad alcuni punti, che appaiono essere quelli sulle competenze del ministero dell’Ambiente in relazione alle autorizzazioni sull’impatto ambientale dei nuovi siti per la produzione di energia, trattamento fiscale delle riserve auree della Banca d’Italia, la revisione della riforma della Corte dei conti. L’obiettivo cui si guarda è evitare in ogni modo una riapertura per l’inserimento di norme a pioggia.
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