La sentenza n. 34940della Corte di Cassazione del 9 settembre 2008 specifica che la dichiarazione di un collaboratore di giustizia – in ordine allo status di referente di una cosca mafiosa – integra discriminazione per il soggetto indicato, ove si sia rivelata infondata. Pertanto non è scriminata dall’esercizio del diritto di cronaca la condotta del giornalista che ne riporta testualmente il contenuto in un proprio articolo.
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…
Negli ultimi mesi sono stati pubblicati i provvedimenti attuativi relativi al riconoscimento delle imprese culturali e…